Contenuto:
- Introduzione
- Connessioni in serie vs parallelo: un confronto
- Pro e contro delle connessioni in serie vs parallelo
- Pannelli solari in serie o parallelo: qual è la soluzione migliore per il tuo impianto?
- Problemi comuni e ottimizzazione del sistema nelle connessioni in serie e parallelo
- Conclusione
Introduzione
Desideri che i tuoi pannelli solari generino la massima quantità di energia possibile, vero? Ma sapevi che la modalità con cui i pannelli solari sono collegati all'interno del sistema può fare una grande differenza nelle loro prestazioni? Che i tuoi pannelli siano cablati in serie o in parallelo, questo influisce sul flusso di corrente, sulla tensione e sull'efficienza complessiva del tuo impianto solare. La configurazione giusta dipende da fattori come la dimensione del sistema, la posizione e le necessità energetiche. In questo articolo esploreremo le principali differenze tra il cablaggio in serie e parallelo, aiutandoti a decidere quale configurazione massimizza la produzione di energia e ottimizza il tuo investimento solare.
Connessioni in serie vs parallelo: un confronto
Quando si configura un impianto fotovoltaico, è fondamentale comprendere le differenze tra le connessioni in serie e quelle in parallelo. Queste due configurazioni influiscono su come si comportano la tensione e la corrente all'interno del sistema.
Connessioni in serie
In una connessione in serie, i pannelli solari sono collegati uno dietro l'altro, con il terminale positivo di un pannello collegato al terminale negativo del pannello successivo. Questo tipo di configurazione porta ad un aumento della tensione, mantenendo la corrente invariata rispetto a quella di un singolo pannello.
- Comportamento di tensione e corrente: Le tensioni di ciascun pannello si sommano, mentre la corrente rimane costante.
- Esempio: Se ogni pannello genera 20V e 5A, tre pannelli collegati in serie genereranno 60V e 5A.
Le connessioni in serie sono ideali quando è necessaria una tensione più alta, come nei sistemi che utilizzano inverter a stringa. Inoltre, sono efficienti per la trasmissione a lunga distanza, poiché l'aumento della tensione riduce le perdite di energia dovute all'alta corrente.

Connessioni in parallelo
In una connessione in parallelo, tutti i terminali positivi dei pannelli sono uniti insieme, così come i terminali negativi. Questa configurazione mantiene costante la tensione (come quella di un singolo pannello), mentre la corrente aumenta man mano che vengono aggiunti altri pannelli.
- Comportamento di tensione e corrente: La tensione rimane invariata rispetto a quella di un singolo pannello, mentre la corrente aumenta.
- Esempio: Se ogni pannello fornisce 20V e 5A, tre pannelli in parallelo genereranno 20V e 15A.
Le connessioni in parallelo sono ideali per applicazioni che richiedono una maggiore corrente, come nei sistemi che utilizzano regolatori di carica MPPT (Maximum Power Point Tracking), o per i sistemi di accumulo come le batterie, dove è necessaria una corrente maggiore per una ricarica più rapida.

Pro e contro delle connessioni in serie vs parallelo
Pro delle connessioni in serie
- Tensione più alta: Le connessioni in serie sono ideali per sistemi che necessitano di tensioni più elevate, come nelle installazioni in rete. Sono la scelta migliore quando il sistema richiede più tensione piuttosto che più corrente.
- Migliore efficienza: Le connessioni in serie tendono ad avere una maggiore efficienza, poiché si perde meno potenza su lunghe distanze. La tensione viene trasmessa in modo più efficace rispetto alla corrente.
- Cavi più sottili: Poiché la corrente è inferiore nelle configurazioni in serie, il cablaggio può essere più sottile e meno costoso rispetto alle connessioni parallele.
- Adatto per lunghe distanze: La trasmissione della tensione è più efficiente su lunghe distanze, rendendo le connessioni in serie migliori per impianti con cavi lunghi.
Contro delle connessioni in serie
- Sensibilità all'ombra: La produzione di tutta la serie dipende dalle prestazioni di ciascun pannello. Se un pannello è ombreggiato o danneggiato, può ridurre la produzione complessiva. In zone con ombreggiamento frequente, le connessioni parallele o ibride potrebbero essere più adatte.
- Rischio di tensione elevata: Le connessioni in serie aumentano la tensione del sistema, il che può essere pericoloso se non gestito correttamente. È consigliabile una installazione professionale per sistemi ad alta tensione.
Pro delle connessioni in parallelo
- Aumento della corrente: Le connessioni parallele sommano la corrente di ogni pannello, il che può essere utile per i sistemi che richiedono più corrente senza aumentare la tensione.
- Minor impatto dell'ombra: Nelle configurazioni parallele, l'ombreggiatura su un pannello riduce solo la sua produzione, lasciando intatta l'efficienza del resto del sistema. Ciò rende le connessioni parallele più resistenti all'ombreggiamento.
- Tensione costante: Le connessioni parallele mantengono la stessa tensione indipendentemente dal numero di pannelli aggiunti. Questo è utile per i sistemi a bassa tensione e assicura che l'inverter non venga sovraccaricato.
- Espandibilità: Aggiungere più pannelli in parallelo non rischia di superare la capacità di tensione dell'inverter, rendendo più facile l'espansione del sistema.
Contro delle connessioni in parallelo
- Minor efficienza: I sistemi paralleli possono essere meno efficienti, soprattutto in impianti di grandi dimensioni, a causa dell'aumento della corrente e delle maggiori perdite di potenza su lunghe distanze.
- Sensibilità al calore: Le connessioni parallele sono più sensibili al calore. Man mano che la corrente aumenta, il sistema diventa più suscettibile a riduzioni delle prestazioni causate dall'alta temperatura.
- Cavi più spessi: Il cablaggio parallelo richiede cavi più spessi per gestire correnti più elevate, il che aumenta il costo del sistema e le perdite di energia su lunghe dista
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Pannelli solari in serie o in parallelo: quale è il migliore per la tua configurazione?
Usa la configurazione in serie se il tuo sistema richiede una tensione più alta, ha poca ombreggiatura e prevede lunghe distanze di cablaggio.
Esempio:
In un sistema residenziale connesso alla rete con 8 pannelli Maysun Solar da 20V e 5A ciascuno, desideri collegarli in serie per ottenere una tensione di 160V, come richiesto dall'inverter. Se utilizzi un regolatore di carica PWM, la tensione deve corrispondere alla tensione della batteria (ad esempio 12V, 24V o 48V). Tuttavia, l'uso di un regolatore di carica MPPT è più efficiente, poiché regola la tensione per estrarre la potenza massima dai pannelli, anche se la tensione della batteria è diversa dalla tensione di uscita del pannello.
Configurazione in serie:
- 8 pannelli x 20V = 160V (la corrente rimane a 5A).
- Se c'è poca ombreggiatura e la distanza tra i pannelli e l'inverter è lunga, una connessione in serie minimizza le perdite di potenza dovute alla resistenza dei cavi.
- Un regolatore di carica MPPT regolerà l'ingresso da 160V alla tensione di carica ottimale per la batteria, massimizzando la cattura dell'energia e l'efficienza.
- Questa configurazione è adatta per sistemi ad alta tensione connessi a inverter di rete o sistemi che richiedono tensioni più alte.
Usa la configurazione in parallelo se il tuo sistema si trova in una zona ombreggiata, richiede una tensione più bassa o necessita di flessibilità per future espansioni.
Esempio:
In un sistema di stoccaggio con 4 pannelli Maysun Solar da 20V e 5A ciascuno, installati su un tetto ombreggiato, decidi di collegarli in parallelo per mantenere la tensione richiesta dal sistema di 20V.
Configurazione in parallelo:
- La tensione rimane a 20V, mentre la corrente si somma (5A + 5A + 5A + 5A = 20A).
- Questa configurazione ti consente di sfruttare la luce solare disponibile per ogni pannello singolarmente, anche se uno o due pannelli sono parzialmente ombreggiati.
- Se utilizzi un regolatore di carica PWM, esso regolerà la carica in base alla tensione del sistema (ad esempio batteria da 12V o 24V) e risulterà meno efficiente rispetto a un regolatore MPPT, che si adatta alla tensione più alta dell'array solare ed estrae più energia dai pannelli, garantendo una carica più efficace.
- Una connessione in parallelo è ideale per sistemi a bassa tensione dove sono necessari output costanti di 12V o 24V.
Usa la configurazione ibrida in serie-parallelo se il tuo sistema necessita di un equilibrio tra tensione e corrente e la tua installazione ha aree sia di sole che di ombra.
Esempio:
In un impianto fotovoltaico commerciale con 12 pannelli Maysun Solar da 20V e 5A ciascuno, installati su un tetto con alcune zone ombreggiate, opti per una connessione ibrida.
Configurazione in serie (per metà dei pannelli):
- 6 pannelli x 20V = 120V (la corrente rimane a 5A).
Configurazione in parallelo (per l’altra metà):
- 6 pannelli x 20V = 120V (la corrente si somma: 5A + 5A + 5A + 5A + 5A + 5A = 30A).
Risultato della configurazione ibrida:
- Il sistema garantisce una tensione più alta per una trasmissione efficiente dell'energia, mentre la connessione in parallelo assicura che i pannelli ombreggiati non riducano l'output dell'intero sistema.
- Se utilizzi un regolatore di carica MPPT, esso regolerà in modo efficiente la tensione dai pannelli al livello ottimale per caricare la batteria, assicurando il massimo recupero di energia sia dalla connessione in serie che in parallelo.
- Questo tipo di configurazione è ideale per installazioni su larga scala con una combinazione di ombreggiatura e sole, consentendo una flessibilità sia in termini di tensione che di corrente.
Valutando le necessità del tuo sistema (tensione, ombreggiatura e distanza) e considerando il tipo di regolatore di carica PWM o MPPT che intendi utilizzare, potrai scegliere la configurazione più adatta per ottenere le migliori prestazioni. Consulta sempre un installatore professionista per garantire la migliore configurazione per il tuo sistema di energia solare!
Problemi comuni e ottimizzazione del sistema nelle connessioni in serie e parallelo
Nei sistemi fotovoltaici (PV), la scelta tra connessioni in serie e parallelo influisce sulle prestazioni, la manutenzione, i costi, la sicurezza e la qualità dell'installazione del sistema. Comprendere questi problemi comuni, insieme alla manutenzione, all'analisi dei guasti, ai costi del sistema, alla sicurezza e alle raccomandazioni sull'installazione, aiuta a ottimizzare l'operazione del sistema e a migliorarne l'affidabilità. Di seguito vengono discussi i principali problemi e soluzioni in queste aree.
1. Manutenzione e analisi dei guasti
Connessione in serie:
In una connessione in serie, la tensione di ogni pannello solare si somma, mentre la corrente rimane invariata. Il principale vantaggio delle connessioni in serie è l'incremento della tensione, che le rende adatte per la trasmissione su lunghe distanze. Tuttavia, il sistema è molto sensibile ai guasti di singoli moduli. Qualsiasi guasto (ad esempio ombreggiamento, invecchiamento o danni) in un modulo influenza direttamente le prestazioni dell'intero sistema. Pertanto, è fondamentale effettuare controlli regolari della tensione di uscita di ciascun pannello durante la manutenzione. I problemi comuni includono:
- Tensione del modulo non uniforme: Quando la tensione di un modulo diminuisce, l'efficienza dell'intero circuito in serie diminuisce.
- Connessioni allentate o danneggiate: Terminali o cavi allentati possono causare flussi di corrente instabili o cortocircuiti, compromettendo la stabilità del sistema.
- Contaminazione della superficie del modulo: Polvere o neve accumulata sulla superficie del modulo riduce la trasmissione della luce e abbassa la potenza in uscita.
Connessione in parallelo:
In una connessione in parallelo, la corrente di ciascun modulo si somma mentre la tensione rimane invariata. Il vantaggio delle connessioni in parallelo risiede nell'indipendenza dei moduli, poiché il guasto di un modulo non influisce sul funzionamento degli altri, fornendo maggiore ridondanza. Tuttavia, un numero eccessivo di pannelli in parallelo può sovraccaricare la corrente del sistema, portando a surriscaldamento o danni ai componenti. I problemi comuni nelle connessioni parallele includono:
- Sovraccarico di corrente: Quando troppi pannelli sono collegati in parallelo, il carico di corrente potrebbe superare la capacità progettata del sistema, danneggiando i componenti elettrici.
- Connessioni allentate o cortocircuitate: Correnti eccessive possono portare all'usura e al rilassamento dei fili di connessione, causando guasti elettrici che disturbano la stabilità del sistema.
- Guasto di un singolo modulo: Sebbene un guasto di un singolo modulo non fermi l'intero sistema, causa comunque una perdita di potenza.
2. Analisi dei costi del sistema
Connessione in serie:
Le connessioni in serie sono generalmente più economiche in termini di investimento iniziale, poiché il cablaggio elettrico è più semplice. Il costo dei cavi e dei connettori varia da 250 a 350 euro per chilowatt picco (kWp). Il processo di installazione è anche relativamente semplice, con costi di manodopera tra i 150 e i 250 euro per kWp. In generale, l'investimento iniziale varia tra i 2.000 e i 3.000 euro. A lungo termine, i costi di manutenzione sono più elevati a causa della sensibilità del sistema ai guasti dei moduli, con costi di manutenzione annuali che vanno da 250 a 400 euro. I costi di sostituzione dei moduli sono circa 1.200-1.500 euro, solitamente ogni 10-12 anni. Sebbene le connessioni in serie offrano un investimento iniziale inferiore, le maggiori esigenze di manutenzione a lungo termine potrebbero portare a costi totali più elevati.
Connessione in parallelo:
Rispetto alle connessioni in serie, i sistemi paralleli richiedono un investimento iniziale maggiore a causa della necessità di più cavi, connettori e inverter. Il costo dei cavi e dei connettori varia da 300 a 400 euro per kWp. Un sistema parallelo richiede anche inverter ad alte prestazioni e dispositivi di protezione elettrica, con costi che vanno da 250 a 400 euro per kWp. I costi di manodopera sono relativamente più alti, circa 200-300 euro per kWp. Di conseguenza, l'investimento iniziale tipicamente varia tra i 3.500 e i 5.000 euro. Le connessioni parallele offrono una maggiore ridondanza, riducendo i tassi di guasto e, quindi, i costi annuali di manutenzione, che generalmente vanno da 200 a 300 euro. I costi di sostituzione dei moduli sono simili a quelli delle connessioni in serie, tra 1.200 e 1.500 euro, e le sostituzioni avvengono ogni 12-15 anni. Sebbene le connessioni parallele comportino un investimento iniziale più elevato, la loro stabilità e i costi di manutenzione inferiori le rendono più economiche a lungo termine.
3. Sicurezza e raccomandazioni per l'installazione
Quando si sceglie il metodo di connessione per i pannelli solari, la sicurezza è fondamentale. Sia che si tratti di una connessione in serie, parallela o ibrida, una corretta installazione e progettazione elettrica sono essenziali per garantire la stabilità a lungo termine e un funzionamento sicuro.
- Gestione della tensione nelle connessioni in serie: Le connessioni in serie aumentano la tensione di uscita, richiedendo componenti come inverter, interruttori e cavi in grado di sopportare alte tensioni, per prevenire potenziali rischi di sovratensione.
- Gestione della corrente nelle connessioni in parallelo: Le connessioni in parallelo aumentano il carico di corrente, richiedendo cavi che soddisfino le specifiche di trasporto della corrente e dispositivi di protezione contro i sovraccarichi per prevenire surriscaldamenti o rischi di incendio.
- Protezione per le connessioni ibride serie-parallelo: Le configurazioni ibride introducono una maggiore complessità, necessitando di un bilanciamento tra le caratteristiche di tensione e corrente. L'installazione di dispositivi di protezione contro sovratensioni, sovracorrenti e un Sistema di Gestione della Batteria (BMS) può prevenire la propagazione dei guasti e garantire la stabilità del sistema.
- Impatto ambientale e termico: Fattori ambientali come alte temperature e umidità possono influire sulle prestazioni dei moduli. L'uso di materiali con buona dissipazione del calore e design impermeabili garantisce che il sistema funzioni in sicurezza anche in condizioni climatiche difficili.icili.

Conclusione
In sintesi, la scelta tra cablaggio in serie e in parallelo per i pannelli solari dipende da diversi fattori, tra cui le esigenze specifiche del tuo sistema, la sua posizione e i tuoi obiettivi di performance. Il cablaggio in serie aumenta la tensione ed è ideale per sistemi con cablaggi a lunga distanza o con spazio limitato, mentre il cablaggio in parallelo aumenta la corrente ed è più adatto per scenari in cui è fondamentale una produzione di energia costante. Alla fine, la configurazione corretta può avere un impatto significativo sull'efficienza energetica del tuo impianto solare e sulle prestazioni complessive del sistema. Per ottenere i migliori risultati, è sempre consigliabile consultare un professionista dell'energia solare per determinare la configurazione di cablaggio più adatta alle tue esigenze uniche e garantire una produzione energetica ottimale.
Dal 2008, Maysun Solar è impegnata nella produzione di moduli fotovoltaici di alta qualità. La nostra gamma di pannelli solari, inclusi pannelli IBC, HJT, TOPCon e stazioni solari per balconi, è realizzata con tecnologie avanzate e offre prestazioni eccellenti e qualità garantita. Maysun Solar ha stabilito con successo uffici e magazzini in molti paesi, costruendo partnership a lungo termine con i migliori installatori! Per ricevere le ultime offerte sui pannelli solari o per qualsiasi domanda relativa al fotovoltaico, contattaci. Siamo impegnati a servirti, e i nostri prodotti offrono una garanzia di affidabilità.
Riferimenti:
Yasaswini. (2024, 27 agosto). Should solar panels be connected in series or parallel? Solar Products Information. https://blog.solarclue.com/blog/should-solar-panels-be-connected-in-series-or-parallel/
Ecoflow. (2024, 18 novembre). Connecting solar panels in series or in parallel: Which is better? EcoFlow UK Blog. https://blog.ecoflow.com/uk/wiring-solar-panels-parallel-vs-series/
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